IMU – Tari

Cos’è l’IMU e la TARI: Guida Completa ai Tributi Comunali

L’IMU (Imposta Municipale Unica) e la TARI (Tassa sui Rifiuti) sono due imposte fondamentali per i cittadini italiani, che supportano il finanziamento dei servizi locali. Ecco una guida dettagliata, suddivisa in punti chiave, per comprendere meglio queste due tasse e come gestirle.

1. IMU (Imposta Municipale Unica)

  • Che cos’è: L’IMU è un’imposta sul possesso di immobili, applicata su tutte le categorie di beni immobiliari, inclusi terreni, fabbricati e abitazioni.
  • Come si calcola: L’IMU si calcola sulla base del valore catastale dell’immobile, che dipende dalla rendita catastale. Viene applicata una percentuale (aliquota) che varia in base al Comune e alla tipologia dell’immobile.
  • Esenzioni e agevolazioni: L’IMU può essere esentata in determinati casi, come per la prima casa (se non di lusso) o per gli immobili appartenenti a determinate categorie (come quelli agricoli).
  • Chi la paga: La tassa è a carico del proprietario dell’immobile, ma in caso di locazione, l’accordo contrattuale può prevedere che sia l’inquilino a farsi carico del pagamento.
  • Scadenze: L’IMU si paga generalmente in due rate annuali, con scadenze previste per il 16 giugno e il 16 dicembre, ma le date esatte dipendono dalle disposizioni comunali.

2. TARI (Tassa sui Rifiuti)

  • Che cos’è: La TARI è la tassa che copre il servizio di gestione dei rifiuti urbani e viene applicata a chi possiede o occupa un immobile, sia che lo usi per scopi residenziali che commerciali.
  • Come si calcola: La TARI viene determinata in base alla superficie dell’immobile e al numero di persone che lo abitano o lo occupano. Più alta è la superficie e maggiore il numero di occupanti, maggiore sarà l’importo della tassa.
  • Esenzioni e agevolazioni: In alcuni casi, sono previste riduzioni o esenzioni per specifiche categorie, come le famiglie con disabilità o le abitazioni in cui risiedono solo anziani.
  • Chi la paga: A differenza dell’IMU, la TARI è a carico dell’occupante dell’immobile, che può essere il proprietario o l’affittuario. Se l’immobile è vuoto, la tassa spetta al proprietario.
  • Scadenze: La TARI si paga generalmente in più rate durante l’anno. Le scadenze sono stabilite dai singoli Comuni e possono variare, ma solitamente si distribuiscono tra aprile e dicembre.

3. Differenze Tra IMU e TARI

  • Tipologia di Tassa: L’IMU è un’imposta sul possesso dell’immobile, mentre la TARI è una tassa per il servizio di gestione dei rifiuti.
  • Calcolo: L’IMU è calcolata sulla base del valore catastale dell’immobile, mentre la TARI dipende dalla superficie dell’immobile e dal numero di occupanti.
  • Destinazione: Le entrate derivanti dall’IMU sono destinate al bilancio comunale e possono finanziare vari servizi locali, mentre la TARI è destinata esclusivamente alla gestione dei rifiuti urbani.

4. Come Pagare IMU e TARI

  • IMU: Il pagamento dell’IMU può essere effettuato tramite bollettino postale o bonifico bancario, utilizzando i codici tributo specifici forniti dal Comune.
  • TARI: Anche la TARI può essere pagata con bollettino postale o con altre modalità indicate dal proprio Comune, come addebito diretto sul conto corrente o online tramite il portale del Comune.

5. Scadenze e Modalità di Pagamento

  • IMU: Le scadenze per il pagamento dell’IMU sono fissate per metà anno (16 giugno) e fine anno (16 dicembre), ma il Comune può decidere di introdurre scadenze particolari o rateazioni.
  • TARI: Le scadenze della TARI sono fissate annualmente dai Comuni e generalmente si suddividono in più rate, da pagare durante l’anno. Alcuni Comuni offrono anche la possibilità di pagamento in un’unica soluzione.

6. Agevolazioni e Riduzioni

  • IMU: Alcuni Comuni offrono agevolazioni per categorie specifiche, come la prima casa, le abitazioni non di lusso, o gli immobili in zone svantaggiate. Inoltre, sono previste riduzioni per le famiglie numerose o per chi possiede immobili con particolari caratteristiche.
  • TARI: Sono previste agevolazioni per alcune categorie di contribuenti, come famiglie con un reddito basso, persone con disabilità, e nel caso di abitazioni non abitate per lunghi periodi dell’anno.

7. Possibili Sanzioni per il Non Pagamento

  • IMU: Se non si paga l’IMU entro la scadenza, si applicano sanzioni e interessi. Le sanzioni possono arrivare fino al 30% dell’importo dovuto, a seconda della durata del ritardo.
  • TARI: Anche per la TARI, il mancato pagamento comporta sanzioni e interessi. È importante non trascurare il pagamento per evitare spiacevoli conseguenze.


Conclusioni


Sia l’IMU che la TARI sono tributi locali fondamentali per il mantenimento dei servizi pubblici nelle città e nei Comuni. Conoscere come calcolare e pagare correttamente questi tributi, così come le eventuali agevolazioni a cui si ha diritto, è essenziale per evitare sanzioni e gestire al meglio le proprie finanze.